Deep web e Dark Web: le differenze che non sapevi
C’è sempre un alone di mistero intorno ai termini “Deep Web “ e “Dark Web”… e in questo articolo vorrei sfatare qualche mito che aleggia intorno a questi due concetti, spesso scambiati per sinonimi.
Come puoi immaginare, non si tratta di sinonimi, ma di due concetti ben distinti, che hanno caratteristiche e implicazioni diverse e soprattutto pericoli diversi.
TEORIA DELL’ICEBERG
La teoria dell’iceberg è un’analogia comune usata per spiegare le diverse profondità dei contenuti accessibili su internet. Proprio come un iceberg, la maggior parte della massa è nascosta sotto la superficie dell’acqua, così anche la maggior parte dei contenuti web non è visibile né facilmente accessibile, all’utente medio.LA PUNTA DELL’ICEBERG
Rappresenta il web di superficie (Surface Web), vale a dire la parte di Internet a cui accediamo quotidianamente tramite motori di ricerca come Google, Bing, Yahoo, Wikipedia, ecc. Include siti web aziendali, social media, blog, notiziari e qualsiasi altra pagina web indicizzata da questi motori di ricerca.
LA PARTE SOMMERSA
È molto più grande del web di superficie e comprende tutte le informazioni digitali non indicizzate dai motori di ricerca (Deep Web)
LE PROFONDITA’ OSCURE
È la parte del deep web nascosta ancora più in profondità e si tratta di una rete anonima di siti web intenzionalmente nascosti e accessibili solo tramite software specifici (Dark Web).
Tralasciando il web di superficie, che è la parte di Internet a noi nota, poniamo l’attenzione sul web sommerso, per sfatare miti e leggende.
DEEP WEB
Il Deep Web, letteralmente “web profondo“, rappresenta la parte di internet non indicizzata e quindi non risultante dai motori di ricerca tradizionali.
Non si tratta però di un luogo oscuro e nascosto, ma semplicemente di contenuti non accessibili tramite una semplice ricerca.
Il Deep Web include ad esempio:
- Pagine protette da password: aree private di siti web, come home banking o intranet aziendali
- Database privati: archivi di informazioni non accessibili al pubblico
- Reti private: intranet aziendali, forum di discussione riservati
- Siti Web non indicizzati: blog personali, pagine obsolete, siti in fase di sviluppo
- Contenuto accademico: articoli scientifici e risorse riservate agli utenti di un'università o di un'istituzione
- Social Network privati: gruppi online accessibili solo su invito
DARK WEB
Il dark web, letteralmente “web oscuro”, invece, è una rete anonima di siti web intenzionalmente nascosti e accessibili solo tramite software specifici che offuscano l’indirizzo IP dell’utente.
E’ spesso associato ad attività illegali, come:
- Malware: i criminali informatici sfruttano l'anonimato per diffondere software dannosi che possono infettare i dispositivi e rubare dati personali e finanziari
- Truffe: il dark web è pieno di truffe e frodi, con venditori che offrono prodotti o servizi inesistenti o contraffatti.
- Furto di dati: I cybercriminali possono rubare informazioni personali e finanziarie attraverso siti web e servizi fake, phishing e attacchi informatici.
- Sorveglianza: Le forze dell'ordine monitorano il dark web per contrastare attività illegali, ma ciò può comportare il rischio di essere identificati e accusati di reati anche solo per aver visitato determinati siti.
- Mancanza di protezione: Non vi è alcuna tutela legale o garanzia nel dark web, rendendo gli utenti vulnerabili a qualsiasi tipo di abuso o frode.
- Problemi psicologici: L'esposizione a contenuti illegali, violenti o disturbanti può avere un impatto negativo sulla salute mentale degli utenti.
- Difficoltà di accesso e utilizzo: L'esposizione a contenuti illegali, violenti o disturbanti può avere un impatto negativo sulla salute mentale degli utenti.
Consigli per navigare in sicurezza nel deep web
1.
2.
Utilizza un browser sicuro e anonimo: Tor è il browser più popolare per accedere al deep web. Offre anonimato e crittografia del traffico per proteggere la tua privacy. (https://www.torproject.org/).
3.
4.
Installa software antivirus e antimalware: Proteggi il tuo dispositivo con software antivirus e antimalware aggiornati per rilevare e bloccare eventuali minacce.
inoltre...
- Non fornire mai informazioni personali: come nome, indirizzo, numero di telefono o informazioni relative ai tuoi metodi dipagamento
- Fai attenzione a cosa clicchi: Evita di cliccare su link sospetti o banner pubblicitari. Potrebbero reindirizzarti a siti web dannosi o infetti da malware.
- Non scaricare file da fonti non affidabili: Il download di file da siti web del deep web può essere rischioso.
- Sii consapevole dei rischi: Il deep web può contenere materiale illegale, offensivo o dannoso. Devi esserne consapevole e navigare con cautela.
- Usa il buon senso: segui il tuo istinto e evita situazioni che potrebbero metterti a rischio.